Con DPCM del 19 gennaio 2024 il Governo ha deciso di posticipare a marzo i click day già previsti per il prossimo febbraio. Vediamo quali sono le nuove date.
1. Che cos’è il decreto flussi?
È quel provvedimento con cui il Governo indica ogni anno il numero di quote a disposizione per l’ingresso di cittadini stranieri in Italia per lavoro subordinato, lavoro autonomo e lavoro stagionale. L’ultimo decreto flussi è stato approvato con DPCM del 27 settembre 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 03 ottobre 2023.
2. Quali sono i nuovi click day per il 2024?
Il DPCM 19 gennaio 2024 ha posticipato i click day alle seguenti date: 18 marzo, 21 marzo e 25 marzo. La Comunicazione è avvenuta tramite la circolare n. 641 del 29 gennaio 2024.
Il 18 marzo potranno essere presentate le richieste di nulla osta al lavoro subordinato relative a cittadini provenienti dai paesi previsti dall’art. 6 c. 3 lett. a) del DPCM. Il click day del 21 marzo, invece, è riservato alle domande di cui all’art. 8 c. 1 lett. b) del DPCM (lavoratori subordinati non stagionali cittadini di altri Paesi con i quali nel corso del triennio entrino in vigore accordi di cooperazione in materia migratoria; lavoratori subordinati e autonomi di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado in linea diretta di ascendenza, residenti in Venezuela; apolidi e a rifugiati riconosciuti dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati o dalle autorità competenti nei Paesi di primo asilo o di transito; lavoratori subordinati non stagionali nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria; richieste di conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato di permessi di soggiorno per lavoro stagionale e permessi di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati ai cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione europea). Infine, il 25 marzo potranno essere avanzate le richieste di nulla osta al lavoro stagionale.
Durante ognuno dei click day le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 9:00 sull’apposito portale messo a disposizione dal Ministero.
È bene ricordare che le quote finiscono in poche decine di minuti. Pertanto, è necessario collegarsi quanto prima e cercare di inviare la propria domanda in fretta. In caso contrario, le possibilità di ottenere un nulla osta diminuiscono drasticamente. Rivolgersi a un professionista qualificato può aumentare di gran lunga le possibilità di riuscita.
3. Quando sarà possibile pre-compilare le domande online?
Purtroppo, il Ministero non ha ancora comunicato le date di apertura e chiusura della pre-compilazione delle domande flussi 2024. In relazione all’ultimo decreto flussi del 2023, la pre-compilazione è stata aperta il 30 ottobre e chiusa il 26 novembre. Il primo click day era previsto per il 2 dicembre. Pertanto, è stato possibile pre-compilare le istanze per quasi un mese intero e il Ministero si è preso ben 5 giorni per preparare il sistema all’afflusso massiccio di richieste.
4. Perché rivolgersi a un avvocato esperto di immigrazione a Bologna?
Un avvocato esperto in diritto dell’immigrazione può fornire consulenza e assistenza, sia giudiziale che stragiudiziale, in tantissimi ambiti della vita dello straniero, tra cui la presentazione della richiesta flussi. Integra – immigrazione, lavoro e diritti offre una vasta gamma di servizi e si trova a Bologna, in via Miramonte n. 9 e a Pesaro in via Genova.
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