Pubblicata su internet la circolare interministeriale con le istruzioni per partecipare ai click day nell’ambito della programmazione flussi
Indice
- Finalità della circolare interministeriale flussi del 24 ottobre 2024
- Le indicazioni sulla precompilazione della richiesta flussi
- I controlli e le verifiche previsti dal nuovo decreto flussi
- I click day per le domande di nulla osta flussi previsti per il 2025
- Perché rivolgersi a un avvocato esperto di immigrazione a Bologna?
1. Finalità della circolare interministeriale flussi del 24 ottobre 2024
Lo scorso 24 ottobre Ministero dell’interno, Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e Ministero del turismo hanno emanato, congiuntamente, una circolare che include le istruzioni operative per la partecipazione alla procedura flussi 2025. Il documento è stato redatto al fine dell’attuazione di due distinti testi, ossia:
- il DPCM del 27 settembre 2023, in tema di programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari – stagionali e non – nel territorio italiano (triennio 2023-2025);
- il decreto legge n. 145/2024 dello scorso 11 ottobre (cd. decreto immigrazione).
La circolare interministeriale contiene le indicazioni per prendere parte ai nuovi click day, previsti per il prossimo febbraio. Con essi ci riferiamo a quel meccanismo di prenotazione digitale, che consente di fare domanda di ingresso in Italia per lavoratori stranieri residenti all’estero.
Ma nel documento troviamo anche le cifre che evidenziano le dimensioni dei flussi di ingresso dei lavoratori, in quanto – in riferimento al prossimo anno – sono programmati:
- n. 70.720 ingressi per lavoro dipendente non stagionale;
- n. 110.000 ingressi per lavoro dipendente stagionale;
- n. 730 ingressi per lavoro autonomo.
Inoltre, nella circolare è indicata la distribuzione delle quote per sottocategorie. Ad es. nell’ambito dei lavoratori stranieri non stagionali troviamo 9.500 unità (delle 70.720 totali), che andranno a svolgere mansioni nel settore dell’assistenza familiare e socio sanitaria. Mentre, per quanto riguarda i lavoratori subordinati stagionali, troviamo ad es. l’indicazione della quota pari a 14mila cittadini di paesi con i quali entrino in vigore, nel triennio 2023-2025, accordi di cooperazione in campo migratorio.
2. Le indicazioni sulla precompilazione della richiesta flussi
Per l’anno 2025, i soggetti interessati a fare richiesta di nulla osta al lavoro nell’ambito della programmazione dei flussi, potranno procedere alla precompilazione dei moduli di domanda sulla piattaforma dei servizi ALI (https://portaleservizi.dlci.interno.it/) gestita dal Ministero dell’interno – Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione. Il sistema sarà disponibile con orario 08:00 – 20:00 tutti i giorni della settimana, anche sabato e domenica.
In particolare tali soggetti saranno:
- i datori di lavoro;
- le organizzazioni dei datori di lavoro di cui all’art. 24 bis, comma 3 del Testo Unico Immigrazione;
- le figure abilitate e autorizzate ai sensi dell’art. 1 della legge n. 12 del 1979 (avvocati, commercialisti e consulenti del lavoro).
La precompilazione della domanda decreto flussi è essenziale all’interessato, per poter inviare la richiesta appena il portale ad hoc sarà aperto, evitando così di dover inserire i dati richiesti in tutta fretta e riducendo i rischi di errori di battitura.
Tale procedura sarà attiva:
- dal 1° al 30 novembre 2024 per i click day rispettivamente del 5, 7 e 12 febbraio del prossimo anno;
- dal 1° al 31 luglio 2025, soltanto per le domande relative al click day dell’1 ottobre 2025, rivolto al lavoro stagionale nel settore turistico-alberghiero, come indicato dall’art. 2, comma 6, lett. b), del decreto legge n.145/2024 (decreto immigrazione).
3. I controlli e le verifiche previsti dal nuovo decreto flussi
Nella circolare si precisa altresì che i controlli di veridicità sulle dichiarazioni fornite dagli utenti, saranno compiuti dalle amministrazioni competenti in modo contestuale all’accesso alla precompilazione, in base alle modalità e con gli effetti di cui all’art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 2000. Questo controllo è garantito dall’interoperabilità tra il menzionato Portale servizi ALI e i servizi informatici di Unioncamere, Agenzia delle Entrate e AGID.
Qualora la verifica dia esito favorevole, colui che ha fatto richiesta di nulla osta al lavoro nell’ambito della programmazione flussi, riceverà un codice di attivazione domanda. L’inserimento su schermo di quest’ultimo, da parte del richiedente, permetterà l’accesso al modello di domanda di interesse, i cui campi – per agevolare l’utente stesso nella compilazione – risulteranno grazie alla interoperabilità tra banche dati, già precompilati in parte.
Dal prossimo primo dicembre ai giorni nei quali si terranno i click day e dal primo agosto al 30 settembre 2025, per il click day previsto il primo ottobre 2025, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate e – per quanto riguarda il settore agricolo – con l’AGEA, svolgerà le previste verifiche di osservanza delle disposizioni del Ccnl e le verifiche di congruità del numero delle richieste effettuate. Gli esiti di tali verifiche – rimarca la circolare interministeriale del 24 ottobre scorso – saranno comunicati allo Sportello unico competente, per le valutazioni in fase istruttoria.
Ribadiamo che, per l’anno 2025, i datori di lavoro possono presentare come utenti privati fino ad un massimo di tre domande di nulla osta al lavoro per gli ingressi nell’ambito delle quote programmate con i flussi. Ma la circolare specifica altresì che detto limite non si applica alle richieste effettuate dalle:
- organizzazioni datoriali di categoria, di cui all’art. 24 bis del TUI;
- soggetti abilitati e autorizzati ai sensi dell’art. 1 della legge n. 12/1979;
- agenzie di somministrazione di lavoro previste dall’art. 4, comma 1, lett. a) e b) del d.lgs. n. 276/2003, regolarmente iscritte all’Albo informatico delle Agenzie per il Lavoro.
4. I click day per le domande di nulla osta flussi previsti per il 2025
La circolare interministeriale inoltre dettaglia e conferma che le richieste di nulla osta potranno essere trasmesse, in via definitiva, solo con le consuete modalità telematiche:
- per gli ingressi di lavoratori subordinati non stagionali di cui all’art 6, comma 3, lett.a) del DPCM (mod. B2020) dalle ore 9 del giorno 5 febbraio 2025;
- per gli ingressi di lavoratori subordinati non stagionali (anche del settore dell’assistenza familiare e socio assistenziale) di cui agli artt. 6, commi 3, lett. b) e 4, lett. b) e c), del D.P.C.M. dalle ore 9 del giorno del giorno 7 febbraio 2025;
- per il settore agricolo dalle ore 9 del giorno 12 febbraio 2025;
- per il settore turistico-alberghiero dalle ore 9 del giorno 12 febbraio 2025, in misura pari al 70% delle quote complessive stagionali e, per il restante 30% delle quote complessive stagionali dalle ore 9 del giorno 1° ottobre 2025.
Infine, dal 7 febbraio 2025 ore 9 – in via sperimentale ed esclusivamente per il prossimo anno – al di fuori delle quote sarà possibile spedire domande per lavoro dipendente, entro un numero massimo di 10mila istanze, in riferimento a lavoratori da utilizzare nel settore dell’assistenza familiare o sociosanitaria a favore di persone con disabilità o a favore di grandi anziani.
Per l’inoltro digitale delle istanze sul sito https://portaleservizi.dlci.interno.it/ occorrerà il possesso di un’identità SPID o della CIE.
5. Perché rivolgersi a un avvocato esperto di Immigrazione a Bologna?
Un avvocato esperto in diritto dell’immigrazione può fornire consulenza e assistenza, sia giudiziale che stragiudiziale, in tantissimi ambiti della vita dello straniero, tra cui la presentazione della richiesta flussi. Con il nostro aiuto aumenteranno notevolmente le possibilità di presentare la domanda entro pochissimi minuti dall’apertura del click day, così da avere la garanzia di ottenere un nulla osta.
Integra – immigrazione, lavoro e diritti offre una vasta gamma di servizi e si trova a Bologna, in via Miramonte n. 9 e a Pesaro in viale della Vittoria 161.
