Sebbene siano passati ormai tantissimi mesi dalla sua approvazione, il decreto flussi 2021 non smette di far parlare di sé cittadini stranieri, addetti ai lavori e avvocati. Lo scorso 23 settembre il Ministero dell’Interno, direzione centrale per le politiche e l’immigrazione e l’asilo, infatti, ha adottato una circolare che proroga alcuni termini. Vediamo di cosa si tratta.
Cosa si intende per conversione del permesso di soggiorno?
Per conversione di un permesso di soggiorno si intende, nel diritto dell’immigrazione, la trasformazione di un titolo di soggiorno in un diverso permesso basato su altri motivi e differenti requisiti. Si pensi ad esempio alla conversione del permesso di soggiorno per protezione speciale in lavoro subordinato o alla conversione del permesso di soggiorno per attesa occupazione in lavoro subordinato.
Cosa prevede la nuova circolare?
La nuova circolare, emanata il 23 settembre scorso dal Ministero dell’Interno, direzione centrale per le politiche e l’immigrazione e l’asilo, contiene una proroga a favore dell’ingresso in Italia e della conversione dei permessi di soggiorno per quei cittadini stranieri che abbiano completato programmi di istruzione e formazione nei Paesi di origine ai sensi dell’articolo 23 del testo unico sull’immigrazione.
Di seguito il testo:
“Si fa riferimento all’ingresso di lavoratori che abbiano completato programmi di istruzione e formazione nei Paesi di origine, ai sensi dell’articolo 23 del testo unico sull’immigrazione, di cui all’articolo 4, comma 1 del DPCM indicato in oggetto, ed alle conversioni di permessi di soggiorno in lavoro subordinato/autonomo da permessi di soggiorno rilasciati ad altro titolo i cui termini per la presentazione delle istanze scadranno il prossimo 30 settembre 2022.
Al fine di consentire l’utilizzo totale delle relative quote ancora disponibili, il termine ultimo per la presentazione delle istanze per l’ingresso di lavoratori formati all’estero e di conversione dei permessi di soggiorno, è prorogato al 31 dicembre 2022.
Le domande saranno presentate con le modalità telematiche e con le procedure già indicate con circolare di queste Amministrazioni del 5.1.2022 a cui si rinvia”.
Come si accede alla procedura flussi a Bologna?
La richiesta di nulla osta al lavoro attraverso la procedura flussi si richiede alla prefettura di Bologna tramite l’apposito applicativo online. Si consiglia di rivolgersi a un avvocato esperto del diritto dell’Immigrazione. Integra – lavoro, immigrazione e diritti offre questo tipo di servizio. Contattaci subito.
Come si converte il permesso di soggiorno a Bologna?
La conversione del permesso di soggiorno richiamata nella recente circolare deve essere richiesta alla Prefettura di Bologna attraverso l’apposito sistema telematico. Si consiglia di rivolgersi a un avvocato esperto del diritto dell’Immigrazione. Integra – lavoro, immigrazione e diritti offre questo tipo di servizio. Contattaci subito.