QUANTI TIPI DI PERMESSO DI SOGGIORNO ESISTONO IN ITALIA?

La domanda sembra banale, ma la risposta si lega con lo stato del diritto dell’immigrazione in Italia e con tutte le sue più o meno nascoste criticità. Quanti tipi di permesso di soggiorno esistono dunque? Vediamolo insieme. 

Che cos’è un permesso di soggiorno?

Il permesso di soggiorno è il titolo necessario a ogni cittadino straniero al fine di potersi trattenere in Italia per motivi di studio, lavoro, protezione internazionale o altri casi particolari. Secondo il Reg. UE 399/2016 (codice europeo dei visti), la definizione di permesso di soggiorno comprende:

1. tutti i permessi di soggiorno rilasciati dagli Stati membri secondo il modello uniforme istituito dal regolamento (CE) n. 1030/2002 del Consiglio, e le carte di soggiorno rilasciate conformemente alla direttiva 2004/38/CE;
2. qualsiasi altro documento rilasciato da uno Stato membro a cittadini di paesi terzi che autorizzi questi ultimi a soggiornare sul suo territorio, che sia stato oggetto di una comunicazione e di una successiva pubblicazione ai sensi dell’articolo 39, a eccezione:

• • dei permessi temporanei rilasciati in attesa dell’esame di una prima domanda di permesso di soggiorno ai sensi della lettera a) o di una domanda d’asilo, e
  • dei visti rilasciati dagli Stati membri secondo il modello uniforme di cui al regolamento (CE) n. 1683/95 del Consiglio.

Chi ha bisogno di un permesso di soggiorno?

Sono obbligati a richiedere il permesso di soggiorno i cittadini stranieri e cioè, secondo il testo unico immigrazione, i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione europea e gli apolidi.

Sono esentati dalla necessità di richiedere un permesso di soggiorno i turisti stranieri, che possono trattenersi in Italia per un massimo di 3 mesi. 

Quali tipologie di permesso di soggiorno esistono in Italia?

I permessi di soggiorno in Italia si possono suddividere in tre grandi categorie: i permessi di soggiorno per lavoro, i permessi di soggiorno per motivi familiari e i permessi di soggiorno legati all’asilo politico. Esiste inoltre un quarto gruppo, che possiamo chiamare “misto”. 

Quali sono i permessi di soggiorno per motivi familiari?
La categoria ricomprende i permessi ottenuti a seguito di ricongiungimento familiare, il permesso di soggiorno per coesione familiare e l’autorizzazione alla permanenza sul territorio dello stato per il genitore di un minore straniero in presenza di gravi motivi connessi con il suo sviluppo psicofisico, previsto dall’art. 31 c. 3 del testo unico immigrazione. All’interno della categoria è inoltre possibile far rientrare la carta di soggiorno per familiare di cittadino UE economicamente a carico e il permesso di soggiorno per il parente entro il secondo grado di cittadino UE convivente.

Quali sono i permessi di soggiorno per motivi di lavoro?

All’interno della categoria rientrano il permesso di soggiorno per lavoro subordinato, il permesso di soggiorno per lavoro autonomo, il permesso per lavoro stagionale, la carta blu UE, il permesso per attesa occupazione e, in un certo senso, anche il permesso di soggiorno per missione. 

Quali sono i permessi di soggiorno per asilo politico?

I titoli di soggiorno rilasciati in base al diritto all’asilo politico sono il permesso di soggiorno per rifugiati, il permesso di soggiorno per protezione sussidiaria e il permesso di soggiorno per protezione speciale. 

Esistono altre tipologie di permesso di soggiorno?

Assolutamente sì; esiste un quarto gruppo che possiamo chiamare “misto” al cui interno rientrano tutti i restanti permessi di soggiorno. Si tratta dei permessi di soggiorno per cure mediche, gravidanza, studio, gara sportiva, volontariato, calamità, i permessi di soggiorno per protezione sociale (ad esempio vittime di tratta), il permesso di soggiorno per residenza elettiva e il permesso di soggiorno per motivi religiosi. Questo elenco non è esaustivo; esistono anche altre tipologie di permesso di soggiorno, ma si tratta di casi più rari.

Come richiedere un permesso di soggiorno a Bologna?

Per richiedere un permesso di soggiorno a Bologna è necessario prendere contatti con l’Ufficio immigrazione, in via Bovi Campeggi n. 13, oppure rivolgersi allo Sportello unico immigrazione della Prefettura, raggiungibile al sito internet dedicato. 

Da pochi mesi, la città di Bologna ha istituito anche uno sportello informativo stranieri in Piazza Galilei n. 2/A.

Si consiglia di rivolgersi a un avvocato esperto di diritto dell’immigrazione.